Ciao Laura, come ti senti ad aver ricevuto questa borsa di studio?
Sono molto onorata di aver ricevuto queto riconoscimento anche per il mio impegno nello studio, che in questo modo è stato ripagato.
Il Vittoria Junior ha di recente assegnato una borsa di studio a due studenti che hanno ottenuto brillanti risultati didattici.
Le borsa di studio sono state assegnate all’unanimità dal corpo docente durante ii Consigli di Classe di Dicembre e prevedono l’accesso al primo anno del biennio ICE/IGCSE per Laura Navest, e al primo anno di scuola media per Tommaso Foscarin, per il 2024/25 con riduzione della retta scolastica pari al 50% dell’importo complessivo.
Ecco le interviste ai nostri brillanti compagni, incominiciando con Laura.
Sono molto onorata di aver ricevuto queto riconoscimento anche per il mio impegno nello studio, che in questo modo è stato ripagato.
No, sono stata molto sorpresa ed è stato un momento pieno di emozioni quando l’ho scoperto, dato che era presente la mia famiglia, il preside e la professoressa Murray.
Quando sono arrivata in questa scuola in quinta elementare, non parlavo praticamente inglese perché provenivo da una scuola pubblica in cui non veniva affrontato bene. Nell'estate di quell'anno ho dovuto lavorare molto. Con l'aiuto della mia famiglia e delle insegnanti fantastiche che ho avuto già dalle elementari, sono riuscita a recuperare e arrivare a questo livello in circa sei mesi.
Non ho segreti, ma partecipare in classe è molto importante per me. Fare molte domande e aggiungere i miei punti di vista aiuta a riflettere e può anche aiutare i compagni.
Sono molto felice. Non so cosa aspettarmi, ma sono felice di continuare con questa scuola perché mi è sempre piaciuta da quando sono arrivata qui. La cosa più importante per me è che mi dà sicurezza continuare con lo stesso programma, perché so che è una linea continua e continuerò a crescere nello stesso modo. Grazie.
Intervistiamo adesso Tommaso Foscarin, che ha ottenuto la borsa di studio per la prima media.
Mi sento molto felice. Ero molto triste all'idea di non poter andare alle medie qui e lasciare tutto per andare in un'altra scuola.
Decisamente no. Non sapevo neanche di poterlo ottenere.
Dal primo giorno di scuola, ho visto che gran parte dei miei compagni veniva da scuole già inglesi, e in prima elementare mi sentivo come se non conoscessi bene questa lingua. Quindi mi sono impegnato per raggiungere il loro livello.
Il mio segreto è impegnarsi molto, soprattutto nelle lezioni e studiare molto anche a casa. Impegnarsi sempre a dare il massimo.
Non so ancora la difficoltà delle medie, non so se riuscirò ad essere bravo come voglio essere, ma mi impegnerò abbastanza per provare ad arrivarci.
Sì, vorrei diventare ingegnere aerospaziale.