Oggi abbiamo intervistato una persona molto speciale: Samuele Aresca, un nostro compagno del Liceo Vittoria, nonchè partecipante alle olimpiadi di matematica.
Ha recentemente passato la prima fase e adesso si sta preparando per le regionali.
È stata una sorpresa, per essere sincero. Ho scoperto di poter partecipare solo una settimana prima, grazie al mio insegnante di matematica.
Sì, anche se sono ancora indeciso su quale percorso specifico seguire. Sono attratto dall'ambito scientifico, quindi la matematica sarà sicuramente parte del mio futuro, che io scelga di specializzarmi in questo campo o di esplorare aree come la medicina o le biotecnologie.
Quanto tempo dedichi all'allenamento per le Olimpiadi di Matematica?
La preparazione per le Olimpiadi è più un piacere che un dovere per me. Naturalmente, mi esercito risolvendo problemi.
Come ti prepari specificamente per le diverse fasi delle competizioni?
C'è una differenza tra le fasi. Per la prima, è sufficiente avere solide basi matematiche, mentre la seconda richiede di affrontare problemi dimostrativi più complessi. Mi alleno cercando vecchie prove.
Mi piace perché richiede più di un semplice studio mnemonico. È una materia che stimola il ragionamento e la logica, specialmente nelle competizioni come le Olimpiadi, dove il successo dipende dalla capacità di pensare in modo creativo e critico.
Hai sempre avuto una predisposizione per la matematica?
Sì, fin dalle elementari, la matematica è sempre stata la materia che mi ha dato più soddisfazioni e in cui ho ottenuto i migliori risultati.
Per essere bravi in matematica è fondamentale avere una solida comprensione delle basi per poter progredire. Consiglio di affrontare gli argomenti uno per volta, e di tornare sui concetti di base quando necessario.
Come riesci a bilanciare lo studio della matematica con le altre materie?
Organizzo il mio studio in modo molto preciso, dedicando tempo a ogni materia. Cerco di affrontare argomenti simili nello stesso periodo per ottimizzare l'apprendimento.
Sì, anche se so che non sarà facile. Ho già partecipato in passato e conosco la difficoltà di questa fase. Il mio obiettivo è dare il meglio di me.
Abbiamo intervistato il nostro compagno Samuele Aresca, che ci ha spiegato le varie fasi delle olimpiadi di matematica, come si allena per affrontarle e quali difficoltà ha dovuto superare. Un racconto davvero entusiasmante, anche per uno come me a cui la matematica non sempre va giù bene :D
Quindi, gli auguriamo buona fortuna per le olimpiadi!