La Graduation Ceremony IGCSE/ICE - classe 2023

Famiglie e Insegnanti: Colonne Portanti 

Un elemento fondamentale di questa giornata è stata la presenza dei familiari e degli insegnanti. Il loro sostegno è stato essenziale nel percorso degli studenti fino a questo momento e sarà ancora più prezioso nel loro cammino verso l'IBDP. La presenza di queste figure ha sottolineato l'importanza della comunità nel percorso educativo. 

Il discorso degli studenti

Ecco il discorso che gli studenti Pietro Milanesio, Silvia De Carlo, Marta Gianoglio , Vittoria Cassardo , Giula Gilardi e Giulia Imbastaro hanno letto alla cerimonia:  

Buonasera a tutti, grazie per essere venuti qui oggi. 

Siamo qui oggi per festeggiare insieme la conclusione di due intensi anni di liceo e la consegna dei nostri meritati diplomi IGCSE.  

Vorremmo ringraziare ciascun compagno di classe per l'amicizia, il supporto reciproco e i momenti condivisi che rendono questi anni indimenticabili. Siamo cresciuti come individui e come gruppo, superando ostacoli insieme. 

Un ringraziamento speciale ai nostri insegnanti, che ci hanno ispirato, guidato e condiviso il loro sapere. Senza di voi, il nostro percorso accademico e personale non sarebbe stato così ricco e stimolante. 

Ai nostri genitori, grazie per il sostegno incondizionato e l'amore che ci avete dedicato durante questi anni e per ogni sacrificio fatto a nostro favore. 

Detto questo possiamo iniziare ad essere sinceri.  

Cari compagni e soprattutto cari docenti (che forse ci odieranno un po' dopo questo discorso), è un onore e, diciamocelo, una sorpresa non indifferente trovarci qui oggi per la consegna dei diplomi IGCSE. Sì, proprio noi, quelli che hanno messo alla prova la pazienza dei docenti, la resistenza delle sedie e le macchinette svaligiate 

Iniziamo col dire che il nostro percorso attraverso l’ IGCSE è stato un po' come una montagna russa, con picchi di entusiasmo quando abbiamo superato un esame e valli di disperazione quando abbiamo realizzato che la matematica non è esattamente il nostro punto forte. Ma siamo qui, quindi qualcosa abbiamo fatto bene! 

Vorremmo esprimere la nostra eterna gratitudine ai docenti che hanno sfidato la nostra logica, in particolar modo alla Roasio che ha resistito ai nostri commenti ironici e che ha cercato di farci appassionare alla trigonometria (senza successo, ma ci ha provato). La Genovese che ha continuato a credere in noi nonostante le nostre difficoltà nelle verifiche di logica. La Fioretti con una pazienza da invidiare, la Benzi con la sua grande passione per la chimica (non sempre corrisposta da noi studenti), la Zubak che pur di farci finire il duke of Edinburgh ci minacciava di non farci passare l’anno, la Murray per la sua competenza e senso dell’umorismo, Poli che è stato il nostro psicologo di classe, la Torricini che è stata sempre dolce e comprensiva ( anche quando non ce lo meritavamo), Pazzi che abbiamo sempre adorato per la sua ironia, le due professoresse di lingua Gonzalez e Pascal che si prendevano sempre la responsabilità di portarci in gita (cosa assolutamente da non sottovalutare) e per ultima ma di sicuro non per importanza la nostra amatissima Mamini che ha provato in tutti i modi possibili a rendere la storia un po’ meno noiosa e ci è sempre riuscita. Grazie per la vostra pazienza e per non averci fatto sentire troppo in colpa quando abbiamo dimenticato i compiti a casa... per l'ennesima volta. 

E ora, parliamo di noi, gli studenti. Abbiamo affrontato il temuto nemico del procrastinare, abbiamo navigato tra i mari burrascosi delle relazioni adolescenziali e abbiamo dimostrato che il sonno è sopravvalutato. Ma, come dicono, tutto è bene quel che finisce bene, e oggi possiamo vantare la nostra abilità di sopravvivenza in un mondo di esami, progetti e presentazioni. Ma, soprattutto, possiamo affermare di essere dotati di un forte istinto di sopravvivenza e adattamento. Grazie Duke, in fondo non sei stato così terribile.   

Sì, è incredibile quanto sia volato il tempo e quanto abbiamo vissuto durante questi due anni. Tra i richiami della Roasio, gli indimenticabili libri della Torricini e le affinità nate grazie ai seating plan di Poli, possiamo davvero dire che abbiamo affrontato questo percorso magnificamente. Un ringraziamento speciale va alla Preside Bodo e alla nostra coordinatrice Gutowitz che, con la loro pazienza e la loro dedizione ci hanno accompagnati in questo percorso molto impegnativo. Questi primi due anni sono stati un viaggio straordinario, ma sappiamo che è solo l'inizio del nostro cammino verso il futuro. Ciascuno di noi ha iniziato a tracciare la propria strada, ma è fantastico farlo insieme, accompagnati dagli amici che abbiamo incontrato lungo il percorso. Quindi, avanti tutta, perché i primi due capitoli della nostra avventura sono già scritti! Continuiamo a migliorarci, imparare e crescere, poiché questo è solo l'inizio della nostra straordinaria storia. Guardiamo avanti con entusiasmo e determinazione, pronti ad affrontare tutto ciò che il futuro ci riserva. Siamo una squadra incredibile, e siamo sicuri che il meglio deve ancora venire per ciascuno di noi. Forza 1 IB!